Le informazioni e i dati sono ritenuti accurati, ma non ci sono garanzie. WallStreetEuropa non è un consulente d’investimento e non offre consigli specifici di investimento. Le informazioni qui contenute sono solo a scopo informativo.
Unieuro Spa è la principale catena di elettronica di consumo ed elettrodomestici in Italia per numero di negozi (oltre 500 in tutta Italia) e volume d’affari, con una quota di mercato del 20%.
Dal 4 aprile 2017 Unieuro è quotata in Borsa, a seguito del collocamento sul mercato del 35% del capitale sociale; Unieuro è l’unico marchio di negozi al dettaglio di elettronica di consumo quotato in Italia, e fa parte degli indici FTSE Italia STAR e FTSE Italia Small Cap.

La storia dell’attuale Unieuro Spa risale al 1937, quando il fondatore Vittorio Silvestrini apre a Brisighella, in Provincia di Ravenna, un primo negozio per la vendita al dettaglio di apparecchiature per la casa al quale fa seguire, nel 1958, un punto vendita per il commercio all’ingrosso e al dettaglio.
Nel 1967, nasce ad Alba, in Provincia di Cuneo – con l’apertura di un magazzino nel quale si vendevano capi d’abbigliamento e biancheria – la precedente Unieuro, il cui fondatore Paolo Farinetti (padre di Oscar Farinetti, a sua volta fondatore di Eataly), dà al magazzino questo nome in onore di Altiero Spinelli, pensando che l’Europa si sarebbe presto unita diventando un unico grande mercato.
Più tardi, nel 1973, Giuseppe e Maria Grazia Silvestrini – figli di Vittorio Silvestrini – succedono al padre nella conduzione dell’attività di famiglia, avviandone un primo percorso di crescita che culmina con la fondazione di “SGM Distribuzione” srl nel 1980. In questa veste l’azienda nel 2000 entra a far parte del consorzio Expert Italy Spa Consortile, consolidando la sua presenza sul territorio fino alla creazione di una catena di negozi contraddistinta dal marchio Marco Polo-Expert.
Negli stessi anni, la “Unieuro” della famiglia Farinetti continua ad espandersi e, negli anni novanta, sbarca anche in Liguria. L’espansione avviene, poi, anche tramite il franchising e, nel 1995, viene acquisita l’insegna “Trony”, poi venduta al gruppo d’acquisto Gre. Nella seconda parte degli anni novanta vengono aperti numerosi punti vendita, compresa Roma nel 1999, e viene acquisita la Triveneta. L’espansione prosegue ed “Unieuro” arriva ad essere presente in gran parte del territorio nazionale.
Nel 2002, la famiglia Farinetti cede “Unieuro” al gruppo britannico “Dixons Group”, che da allora la controllerà al 100% per circa 11 anni, fino al 2013.
Nel 2005, il fondo internazionale di private equity “Rhône Capital II” acquisisce il 100% di “SGM Distribuzione” srl, supportandone, tra il 2007 e il 2012, l’espansione continua della rete commerciale con l’acquisizione di nuovi punti vendita da attori rilevanti del settore.
Nell’autunno del 2013, nell’ambito di un processo di consolidamento del mercato dell’elettronica di consumo in quel momento in corso in Italia, la “Dixons Group” plc. sottoscrive un accordo con la “SGM Distribuzione” srl per la cessione a quest’ultima della catena “Unieuro” della famiglia Farinetti.
A seguito della fusione fra le due realtà nasce così l’attuale Unieuro e – in parallelo – viene avviata una campagna di rivitalizzazione del marchio che, a partire dal 25 giugno 2014, porta all’adozione del nuovo marchio “Unieuro” in tutti i punti vendita dell’insegna. Il marchio “Marco Polo-Expert” viene abbandonato e la società fuoriesce dal consorzio Expert.
Contemporaneamente, la sede si sposta a Forlì, dove già era presente la “SGM Distribuzione”.

Acquisizioni strategiche
S.G.M. Distribuzione, tra il 2007 e il 2012, sigla una serie di acquisizioni strategiche da alcuni player di rilievo (Consumer Electronics Spa, Eldo Italia Spa, Venex ed un gruppo di quattro società italiane operanti nel settore).
Nel 2015, la nuova “Unieuro” continua la sua espansione territoriale con l’acquisizione, da parte di “Dixons Travel”, di otto negozi situati negli aeroporti di Milano-Linate, Milano-Malpensa e Roma-Fiumicino.
Nel 2016, il processo di creazione dell’attuale “Unieuro” viene portato a termine e l’insegna si trasforma in Spa.
Viene lanciata la nuova piattaforma di e-commerce con il completo restyling del sito unieuro.it e il lancio della nuova app.
Nel febbraio 2017, Unieuro sigla un accordo con Project Shop Land Spa per l’acquisizione del 100% di Monclick, uno dei principali operatori online in Italia, attivo nel mercato dell’elettronica di consumo e nel mercato online B2B2C.
L’acquisizione ha una forte valenza strategica in quanto consente di incrementare significativamente il fatturato nel segmento online rafforzando il posizionamento nel mercato domestico.
In aprile, Unieuro annuncia l’acquisizione di un ramo d’azienda da Andreoli Spa, in concordato preventivo, composto da 21 punti vendita diretti ex-Euronics, situati nel Lazio meridionale, in Abruzzo e Molise.
In ottobre, è la volta di 19 negozi appartenenti a Gruppo Cerioni Spa, operanti con insegna Euronics nelle Marche e in Emilia Romagna.
Prosegue la strategia di crescita esterna, con l’obiettivo di incrementare la capillarità della rete, sfruttando le sinergie consentite dall’elevata centralizzazione del modello di business.
Nel 2018 Unieuro continua l’espansione della sua rete territoriale attraverso l’acquisizione di 8 negozi ex DPS/Trony, tra cui il flagship store di Milano San Babila, e di 5 negozi nel Nord Est da Galimberti/Euronics.
A gennaio 2019, Unieuro ufficializza un accordo di partnership innovativo e di grande rilevanza con il Gruppo Finiper, che porterà all’apertura di 21 shop-in-shop a marchio Unieuro by Iper all’interno degli ipermercati “Iper, La grande i”. La Società estende così la propria azione di consolidamento del mercato anche al segmento della Grande Distribuzione Organizzata.

I conti
Nell’esercizio 2018/19, Unieuro ha raggiunto traguardi storici: conquistata la leadership di mercato grazie a ricavi per 2,1 miliardi di Euro, in crescita del 12,3%, la Società ha registrato nuovi record anche a livello di redditività, con l’Ebitda Adjusted che si è attestato a 73,6 milioni di Euro (+6,7%) e il Risultato Netto Adjusted che ha toccato i 42,7 milioni (+8,3%). La generazione di cassa, ancora una volta robusta, si è attestata a 68,75 milioni di euro e ha consentito a Unieuro di registrare una posizione finanziaria netta positiva pari a 20,5 milioni di Euro al 28 febbraio 2019.

Ricavi consolidati
I ricavi consolidati del terzo trimestre chiuso al 30 novembre 2019 risultano pari a Euro 1.759,5 milioni, in aumento del 15,2% rispetto al corrispondente periodo dell’esercizio precedente, con un incremento pari ad Euro 232,2 milioni.
Nel periodo in esame il Gruppo ha registrato un aumento delle vendite su tutti i canali di vendita e in tutte le categorie, l’incrementodei ricavi, oltre che alle azioni di crescita esterna e interna, è da ricondurre alla sempre maggiore rilevanza del periodo promozionale del “Black Friday”, divenuto ormai un pilastro delle abitudini di consumo degli italiani che, sta comportando anno dopo anno una crescita del volume d’affari del mese di novembre.
Nel corso dell’importante campagna promozionale del Black Friday, avviata l’11 novembre e conclusasi il 2 dicembre, Unieuro ha registrato risultati commerciali sopra le aspettativesu tutti i canali di vendita e in tutte le categoriedi prodotto, anche grazie all’eccezionale durata della campagna e all’ampliamento della rete negozi intervenuto nei dodici mesi precedenti.
In particolare, i punti vendita diretti hanno registrato ricavi in crescita del 15% con 6,7 milioni di ingressi cumulati nel periodo, il fatturato di sell-out dei negozi affiliati è aumentato del 18% e gli ordini sulla piattaforma digitale Unieuro.it hanno toccato nuovi record (+77%), accompagnati dal successo della campagna “Fra-i-Dei” di Monclick.


